Dopo aver parlato in conferenza stampa, Dries Mertens, direttamente dal ritiro del Belgio, ha rilasciato un’intervista al portale DHnet.be; ecco quanto dichiarato dall’attaccante del Napoli:
NAZIONALE – “Era importante tirare il fiato e venire qui in Nazionale, a Napoli era un periodo stressante. Questi giorni senza calcio nel proprio club ci hanno dato una nuova fame, è un periodo che ci farà bene. Rispetto al Napoli qui è diverso: è difficile per me giocare in attacco perché sono sorretto meno dai giocatori di movimento, con il Belgio sono più un contropiedista. Il commissario tecnico Martinez mi chiede di allargare gli spazi e di attaccare la profondità”.
CLUB – “C’è stato un periodo in cui non sono riuscito a segnare per nove partite, a fine anno ero stanco e mi sono preso qualche giorno di riposo. Poi è arrivata la vacanza e da lì in poi sono tornato a fare gol. Adesso spero di giocare al top tutte le partite che mancano e poi ci sarà il Mondiale: arriverò al meglio alla competizione in Russia e poi mi riposerò. Scudetto? Lo vogliamo davvero, siamo a -2 dalla Juventus. Speriamo che questo momento possa continuare, da ora in poi sono tutte finali: sarebbe un sogno per noi e per la città di Napoli. Tutto ciò è bellissimo, ma aggiunge pressione quindi bisogna stare attenti”.
La Gazzetta dello Sport