Var, indietro non si torna: l’hanno capito anche gli arbitri italiani!

10 interventi al video, 8 errori evitati grazie alla Var

Complottista convinto, il sottoscritto vorrebbe capire cosa è successo nelle segrete stanze arbitrali in questa settimana. Da mesi la Var era stata sostanzialmente messa da parte, nonostante a parole tutti ne parlassero bene. Un fatto evidente, gli arbitri non la hanno utilizzato più, neanche in quei casi diciamo così più che sospetti. Non lo diciamo noi, lo hanno detto tutti, numeri alla mano, nelle scorse settimane. Poi improvvisamente cambia tutto: in una sola giornata 10 interventi della Var, 8 decisioni cambiate, otto errori evitati. Var utilizzata anche in momenti difficili, con due calci di rigori, per la squadra ospite, concessi nel recupero, a Benevento e Torino. Improvvisamente arbitri che prima si rifiutavano di andare al video, ci sono andati con regolarità.

Vedremo se è una nuova moda (ma si tratterebbe di semplice applicazione del regolamento), o di una fatto occasionale. Trattandosi di arbitri, per altro, facciamo fatica a pensare che si tratti di un fatto occasionale. Nulla in quel mondo accade per caso: non era una caso se all’inizio si utilizzasse molto la Var. Non era un caso se ad un certo punto non lo si è fatto più, e si sia tornato al Medio Evo calcistico. Difficile pensare che sia un caso stavolta: troppi episodi per lasciare pensare alla casualità. Gli arbitri sono andati a verificare anche quei casi in cui la decisione finale sta ad una loro libera interpretazione, cosa che recentemente non avevano fatto.

Var ai mondiali: la Fifa ha dato un segnale chiarissimo

Cosa è successo in questi giorni per determinare un cambio di tendenza, per far cambiare idea agli arbitri italiani? Una cosa semplicissima: è stata ufficializzato l’uso della Var ai mondiali. E’ stato il segnale che da adesso in poi non si potrà più tornare indietro. Se la Fifa ha deciso di utilizzarla al mondiale, è chiaro che non si torna indietro. Il tentativo strisciante di rendere inutile la tecnologia è andato male, qualcuno ne ha dovuto prendere atto.

Avremo quindi campionati regolari anche in Italia? Questo è un altro discorso, e su questo siamo molto perplessi, diciamo pessimisti. C’è qualcosa che ancora sfugge al controllo del Var, ad esempio la gestione dei cartellini gialli. Ancora non abbiamo capito perché Massa a Ferrara non ha ammonito Matuidi per un fallo che era duro e tattico al tempo stesso. In ogni caso rispetto al passato i margini di errori saranno ridotti: è fallito il tentativo di ridurre all’impotenza la Var…

Dino Cautiero