Caso Sarri: De Laurentiis è causa del suo male, ora pianga se stesso

di Liberato Ferrara

De Laurentiis non è un imprenditore, non accetta il rischio di impresa

Chi è causa del suo male pianga se stesso. Il proverbio è antico, ma funziona sempre, De Laurentiis lo sta capendo a sue spese in questi giorni. Il suo smodato amore per le clausole risolutive lo ha messo in un angolo. Aveva la possibilità lo scorso anno di bloccare Sarri a lungo, pagando qualcosa in più, certo, ma senza la la clausola. Invece no, ha fatto il furbo, ed adesso deve inseguire, e spendere molto di più, sempre ammesso che riesca a non perdere l’allenatore.

Francamente non sappiamo se la voce che vuole il Monaco pronto ad offrire 6 milioni l’anno sia vera. In ogni caso è verosimile, e quindi il presidente del Napoli deve rilanciare, avvicinarsi il più possibile a questa cifra, diciamo dai 4 milioni in su.

Il discorso è sempre lo stesso: al presidente del Napoli manca del tutto lo spirito imprenditoriale, la capacità di saper accettare il rischio di impresa. Prova sempre a spendere il meno possibile, non investe neanche negli uomini, oltre che nelle infrastrutture. E questi sono i risultati. Sia ben chiara una cosa: alla fine a Napoli si faceva calcio prima di Sarri, e si farà anche dopo. Abbiamo superato l’addio di Maradona, ce la faremo anche con Sarri. Sta di fatto che in questo modo non si fa impresa, men che mai impresa sportiva.

E’ finito un ciclo, si deve ripartire quasi da zero

Come andrà a finire in questo momento è difficile dirlo. La sensazione è che siamo alla fine del ciclo. A prescindere. Il problema non è economico: De Laurentiis è pronto a fare un’offerta congrua, magari non 6 milioni, ma qualcosa di simile. Il problema è il progetto, Sarri sa che questa squadra a prescindere da come andrà a finire ha chiuso un ciclo. Sarà difficilissimo ripetersi a questi livelli. Tanti giocatori andranno via, alcuni iniziano anche ad avere una certa età. Bisogna ripartire non proprio da zero, ma quasi. Semmai anche con un bel gruzzoletto, ma il problema è: chi farà il mercato per il Napoli.

Questo Napoli lo ha fatto Benitez, col suo procuratore: dopo Giuntoli e De Laurentiis hanno preso due soli titolari, Hysaj e Allan. Sarri vuole guadagnare molto con questo contratto, magari vuole anche provare a vincere qualcosa. Non che altrove sia semplice, ma a Napoli è complicatissimo, come ben sappiamo.

Non ci fosse la clausola avremmo una certezza in più, un punto di partenza, Sarri, appunto. Oggi non c’è nulla, purtroppo.

 

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