Autorizzo Insigne a mandarmi a quel paese, se poi ci fa vincere le partite
di Liberato Ferrara
Insigne ha sbagliato, ma chi se ne frega
I tifosi hanno sbagliato domenica pomeriggio a fischiare Insigne: il tifoso ha sempre ragione, ma in certi casi le ragioni è bene farle valere a fine partita. Insigne ha sbagliato a reagire in quel modo: ci sta la tensione della partita, ma bisogno essere professionisti soprattutto in certe occasioni. A rigor di logica è più grave l’errore di Lorenzo il Magnifico che quello di quale curvaiolo.
Detto questo: ma è davvero successa una tragedia domenica pomeriggio. Qualche fischio c’è stato, una sfanculata è arrivata: e allora? La cosa farneticante è il tempo perso da parte di giornalisti, specie televisivi, a parlare di una cosa che ha valenza zero. Sono cose che sono sempre successe, e non è mai morto nessuno. I giocatori in campo sono nervosi, reagiscono male: in passato abbiamo visto gesti ben più gravi di questo di Lorenzo. Ricordiamo Chinaglia ai mondiali di Germania del 1974 dire di tutto e di più a Valcareggi, lanciargli addirittura una bottiglia contro. Nessuno o quasi se ne accorse: i tifosi vogliono vincere, e se per vincere devono prendersi un “vaffa” da un giocatore non c’è problema.
Il ruolo nefasto delle TV
Domenica, ad un certo punto nel corso della telecronaca di Premium, si è sentito parlare di una scena che era il caso di rivedere alla moviola. Il tifoso avrà anche pensato: qui c’è puzza di Var, magari un rigore che nessuno aveva visto. Invece no: la moviola per la sbracciata contro l’aria di un calciatore è una cosa che non sta nè in terra nè in cielo. Eppure sembra che, con una sola nota eccezione, i bordocampisti siano lì proprio per questi motivi, per spiare i comportamenti di certi giocatori soprattutto al momento della sostituzione. Francamente non si capisce tutto questo a cosa possa servire, se non a creare zizzania.
Esattamente come alcune domande a fine partita (sempre con la nota eccezione) che servono solo a stizzire gli allenatori. Uno vorrebbe chiedere: ma nel pacchetto per i diritti Tv viene acquistato anche il diritto di rompere le scatole a 19 squadre su 20?
In ogni caso ho deciso: se Lorenzo lo desidera (e come lui tutti gli azzurri) può mandarmi a quel paese quando vuole, a patto poi di farci vincere le partite. La proposta è questa: sottoscriviamo tutti questa autorizzazione, in modo da zittire coloro che cercano solo di creare zizzania. Autorizziamo Lorenzo a mandarci a quel paese durante le partite senza che per questo debba essere sottoposto alla gogna mediatica.