QUALIFICAZIONI MONDIALI: PERDONO ARGENTINA E BRASILE, VOLA BIELSA

Impresa dell’Uruguay di Marcelo Bielsa che, dopo aver battuto nel turno scorso il Brasile, supera anche l’Argentina andando a vincere per 2-0 in trasferta nel Paese natale de El Loco. Buona la prova del Napoletano Mathias Oliveira, che ha giocato da centrale difensivo di sinistra e cui è toccato l’arduo compito di marcare il Pallone d’oro Leo Messi. Eh già, perché Bielsa (da Guardiola e tanti altri pubblicamente definito il migliore allenatore della storia…) in difesa predilige le vecchie e per alcuni superate “marcature a uomo”, così come fa in Italia Gian Piero Gasperini (più volte vincitore del Premio di allenatore dell’anno, nonostante non abbia ancora vinto alcun trofeo…), con buona pace dei tanti “puristi della zona pura” e di chi, senza mai avere allenato nemmeno in “quarta categoria”, negli studi TV di qualche emittente locale, con tanto di lavagnetta, impartisce lezioni di tattica a destra e a manca, disprezzando come la peste bubbonica le marcature a uomo e magnificando quella a zona con la presunzione di chi pensa di sapere e capire di calcio più di tantissimi allenatori…)!
Per i campioni del mondo (e del Sudamerica) in carica, che fino a ieri erano a punteggio pieno nel girone unico sudamericano per le Qualificazioni ai prossimi Mondiali, trattasi della prima sconfitta subita negli ultimi dodici mesi (l’ultima risaliva a quella rimediata con l’Arabia Saudita nella gara inaugurale del torneo qatariota), nonché la seconda da luglio 2019!

Perde ancora il Brasile di Fernando Diniz (che solo poche settimane fa aveva conquistato la Copa Libertadores con il Fluminense), battuto per 2-1 in rimonta dalla Colombia: al gol iniziale, siglato dopo pochi minuti, del brasiliano Martinelli, nel secondo tempo la Colombia ha replicato con doppietta realizzata del giro di appena quattro minuti da Luis Diaz, che ha così potuto festeggiare nel migliore dei modi la liberazione del padre, presente in tribuna, recentemente rapito. Per il Brasile, che finora non era mai stato sconfitto dalla Colombia nella storia delle qualificazioni al Mondiale (durante le quali, tra l’altro, non aveva mai perso per due volte di seguito…), trattasi della seconda sconfitta consecutiva nelle cinque gare disputate sotto la gestione Diniz, la quarta ottenuta nelle otto gare totali giocate nel 2023, contro le appena due subite nelle trentatré partite del triennio precedente (2020-21-22) con Tite in panchina.

Nelle restanti tre gare, prima vittoria per la Bolivia che supera in casa il Perù e pareggi in Venezuela-Ecuador (0-0) e Cile-Paraguay (1-1).
In classifica, dopo cinque gare, troviamo in testa l’Argentina con dodici punti, a seguire l’Uruguay con dieci, Colombia a quota nove, Venezuela otto, Brasile soltanto quinto con sette punti, Ecuador, Paraguay e Cile cinque (con gli ecuadoregni che hanno però subito una penalizzazione di tre punti!), chiudono Bolivia a quota tre e Perù con un solo punto.
…e mercoledì prossimo c’è Brasile-Argentina!

Giuseppe Santoro

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