Mandati in archivio gli impegni infrasettimanali di Copa do Brasil (si sono svolte le gare d’andata degli ottavi di finale conclusesi con il pareggio a reti bianche nel derby di Rio de Janeiro tra Fluminense e Flamengo, la vittoria casalinga per 3-0 del Palmeiras sul Fortaleza, il successo per 3-2 dell’Athletico Paranaense sulla capolista Botafogo, la vittoria in trasferta per 2-0 del San Paolo sul campo dello Sport Recife, le vittorie casalinghe, entrambe per 2-0, dell’Atletico Mineiro sul Corinthians e dell’America Mineiro sull’Internacional, il pareggio per 1-1 tra Gremio e Cruzeiro e quello a reti inviolate tra Santos e Bahia) si sono disputati, nel fine settimana, gli incontri validi per la settima giornata di campionato, un turno che ha visto andare in scena il derby più antico del Brasile (quello tra Botafogo e Fluminense, fondate rispettivamente nel 1904 e nel 1902), lo scontro tra le due squadre brasiliane che contano il maggior numero di tifosi (quello tra Flamengo e Corinthians), nonché uno dei derby più sentiti e infuocati al mondo, ossia quello tra le due squadre di Porto Alegre Gremio e Internacional (noto in Brasile come “GreNal“).
Ma procediamo con ordine e vediamo prima quanto accaduto nelle sette gare giocate sabato: la capolista Botafogo, reduce due sconfitte consecutive tra campionato e Coppa, si aggiudica la stracittadina con il Fluminense per 1-0 e allunga in classifica sul Palmeiras, bloccato sullo 0-0 in trasferta nel derby paulista disputato col Santos. Secondo pareggio consecutivo in campionato per i campioni in carica.
Risale l’Atletico Mineiro che espugna il campo del Coritiba per 1-2 (con l’ex Napoletano Vargas che, pur senza iscrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori, è stato protagonista di un’ottima prestazione) e, in attesa del posticipo di questa notte tra Cruzeiro e Cuiabà, raggiunge in terza posizione il Fluminense.
Vittoria casalinga per 4-2 del San Paolo sul Vasco da Gama con i paulisti ancora imbattuti da quando Dorival Junior è subentrato in panchina a Rogerio Ceni (cinque vittorie e quattro pareggi tra campionato e coppe nelle nove gare disputate dopo il cambio di allenatore); vincono in casa anche il RedBull Bragantino, che ha battuto per 2-0 l’Athletico Paranaense (reduce da quattro vittorie consecutive tra Brasileirão e Copa Libertadores) e l’America Mineiro, che si è imposto per 2-1 sul Fortaleza lasciando così l’ultimo posto in classifica (posizione adesso occupata dal Coritiba, unica squadra ancora senza vittorie in questo campionato, mentre il Palmeiras di Abel Ferreira, secondo in classifica, è l’unica squadra ancora imbattuta…). Pareggio (1-1) tra Bahia e Goias.
Nella giornata di domenica, invece, si sono disputati i due incontri più attesi di questa settima rodada; terza vittoria consecutiva in campionato per il Flamengo di Jorge Sampaoli che al Maracanã ha avuto la meglio sul Corinthians (1-0) grazie ad una rete realizzata di testa dal difensore centrale Leonardo Pereira nel quarto minuto di recupero. Paulisti momentaneamente al quart’ultimo posto in classifica con appena cinque punti conquistati, frutto di una sola vittoria (alla prima giornata!) e due pareggi e neanche l’arrivo in panchina dell’esperto Luxemburgo (terzo tecnico in stagione, dopo l’esonerato Lazaro e il dimissionario Cuca) ha dato la “scossa” desiderata: nelle sei gare disputate dal suo arrivo il Corinthians ha rimediato quattro sconfitte (due in campionato, una Copa Libertadores e una in Copa do Brasil) e due pareggi (entrambi in campionato).
Nel derby di Porto Alegre, invece, netta affermazione del Gremio di Renato Gaucho Portaluppi che supera per 3-1 i concittadini dell’Internacional e si aggiudica l’edizione numero 439 del “GreNal”. Ha aperto le marcature degli Imortal un bellissimo destro a giro da fuori area di Luis Suarez; per il Pistolero si tratta della seconda rete in campionato e del secondo centro consecutivo dopo quello realizzato in settimana al Cruzeiro in Copa do Brasil. Quarta sconfitta consecutiva in campionato (quinta considerando anche quella rimediata in Coppa) per l’Internacional, con la panchina del tecnico Mano Manezes che traballa come non mai…
Giuseppe Santoro