L’EDITORIALE – “5 vittorie in 12 partite ed il titolo è bello che fatto”

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello è intervenuto con il suo editoriale: “Dopo domani ci sarà l’Eintracht e in casa Napoli c’è qualche infortunio, con Mario Rui che torna a disposizione, ed i tedeschi che arrivano al Maradona senza attacco. Senza cantare vittoria in anticipo, torniamo alla partita con l’Atalanta: un possesso palla come quello della Lazio, grado di pericolosità inferiore alla Lazio, Atalanta non pervenuta fino al 72’, tant’è vero che Gollini non è mai stato chiamato in causa fin lì. Gollini è un signor portiere, dopo aver avuto vicissitudini con Gasperini ha avuto una parabola discendente. L’Atalanta ha fatto una partita difensiva, come normale che sia, ci ha provato anche la Juventus e ne ha prese 5, l’Atalanta ha difeso fisicamente cercando di limitare gli spazi, giocando una partita intensa, ma ha trovato un Napoli più sveglio e famelico, l’individualità dei protagonisti. Osimhen e Kvara di 24 e 22 anni, in due, hanno fatto 30 gol sui 60 segnati dal Napoli. Una coppia d’attacco devastante. Il Napoli, secondo il professore Trombetti, ha adesso il 99,95% di possibilità di vittoria dello scudetto. Con 5 vittorie, in 12 partite, il titolo è bello che fatto. La Juventus non la considero proprio, i guai giudiziari sono solo all’inizio, ma siccome mi piace lo sport e non i Tribunali, quindi come dice Spalletti: ‘Piedi per terra e occhio alle stelle’. E noi, di stelle, in avanti ne abbiamo”.