ABBIAMO TUTTI UNA COREA DA PIANGERE

NIENTE BISCOTTO

Parlando di Mondiali, avevo appena finito di dire che i pronostici li sbaglia chi li fa, ma almeno ha il coraggio di farli, come sottolineava Gianni Brera, che subito sono stato smentito nei miei.

Avevo appena finito di parlare di profumo di biscotti ritenendo che molti team giocassero per non arrivare primi nel girone, che il capitombolo fragoroso della Germania Campione del Mondo ha stravolto tutto.

Ora Brasile e Svizzera giocheranno per vincere.

GERMANIA KAPUTT

I tedeschi sono stati capaci di fare peggio dell’Italia Campione in Germania nel 2006 ignominiosamente uscita a Sudafrica 2010 ai gironi ma non da ultima.

i tedeschi sono finiti ultimi e scornati.

Per di più hanno avuto la loro Corea (del Sud) pure loro, così come noi nel 2002 (ma la gara fu taroccata dal gaglioffo Moreno e quella Corea fu portata a braccia fino alle semifinali).

Ma questa Corea ha più il sapore di quell’altra Corea (del Nord) che nel ‘66 a Middlesbrough ci fece fuori col finto dentista Pak Doo-Ik e che rimane nella nostra storia come “l’onta” per eccellenza.

Ora, parafrasando la mitica band dei Perigeo, abbiamo tutti una Corea (altro che blues) da piangere.

Un tonfo clamoroso, Germania Kaputt, che nessuno ha previsto, ed io sono in buona compagnia col mondo intero a totale giustificazione.

Con una notazione storica finale: le Campagne di Russia ai tedeschi proprio risultano a dir poco indigeste…

MIRACOLI SVEDESI

Per di più la Svezia ha dato un “senso” alla nostra eliminazione stracciando il bel Mexico visto finora e finendo prima nel girone addirittura, pur rinunciando a Ibra.

Complimenti agli scandinavi ma anche un boccone goloso a questo punto per i brasiliani che non proveranno più a scansare il lato sx del tabellone per evitare la Germania, che evocava sinistri e recenti fantasmi, avendo la concreta possibilità di arrivare ai quarti con maggiore serenità.

A meno che questi svedesoni non sappiano ripetersi, ma francamente mi sembrano troppi i miracoli in serie: se son capaci di “smontare” (del resto l’Ikea è roba loro) in rapida successione l’Italia, la Germania ed il Brasile allora dobbiamo tutti smettere di parlare di calcio perché non ci siamo resi conto che non siamo al cospetto di una squadra modesta ma di uno squadrone!

A parziale scusante, nel mio precedente articolo avevo detto comunque di non credere ai tedeschi, che vedevo fermarsi agli ottavi, né negli argentini.

Almeno su questo ci ho azzeccato, vediamo se Messi e sodali sapranno smentirmi.

Questi Mondiali non saranno granché come cifra di gioco, ma in quanto a suspense non sono secondi a nessuno.

Mi sa che devo riesumare il pendolino di Maurizio Mosca…

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