AD OGGI NEL CAMPIONATO BRASILIANO CI SONO UNDICI ALLENATORI STRANIERI SU VENTI. E LULA SI INDIGNA PER ANCELOTTI CT…

Hanno fatto non poco scalpore, qualche settimana, fa le dichiarazioni, a dir poco polemiche, del Presidente della Repubblica brasiliana Lula alla notizia dell’ormai quasi certo arrivo di Carlo Ancelotti alla guida della Seleção a partire da giugno 2024. Secondo il noto esponente politico, Ancelotti avrebbe fatto meglio a preoccuparsi di risollevare le sorti della Nazionale italiana (che, come puntualmente sottolineato da Lula, ha mancato per ben due volte la qualificazione ai Campionati Mondiali…), lasciando l’onore e l’onere di risolvere i problemi della selezione verdeoro ad un tecnico brasiliano; un ragionamento che, volendo, ci si aspettava più da un rappresentante della Destra nazionalista, conservatrice, sovranista e/o identitaria-suprematista (come, ad esempio, il suo predecessore Jair Bolsonaro…) che non da un esponente del Partito dei Lavoratori e punto di riferimento mondiale della Sinistra socialista, progressista, internazionalista e pro-inclusione e accoglienza.

Ma il dato che fa più riflettere è che con il “ritorno” dell’argentino Edoardo Coudet (dimessosi a giugno da tecnico dell’Atletico Mineiro e ingaggiato la settimana scorsa dall’Internacional) e l’approdo sulla panchina del Vasco da Gama di Ramon Diaz, ad oggi ben undici squadre brasiliane su venti (oltre la metà!) di Serie A sono guidate da tecnici stranieri e di questi sette sono portoghesi (Abel Ferreira del Palmeiras, António Olivera del Cuiabà, Armando Evangelista del Goias, Bruno Lage del Botafogo, Pedro Caixinha del Red-Bull Bragantino, Pepa del Cruzeiro e Renato Paiva del Bahia) e quattro argentini (ai suddetti Coudet e Diaz si aggiungono i nomi di Jorge Sampaoli, alla guida del Flamengo, e quello di Juan Vojvoda del Fortaleza).
Al netto di nuovi eventuali avvicendamenti (che in Brasile sono all’ordine del giorno…) al momento si contano nove allenatori brasiliani, sette portoghesi e quattro argentini!
E il “problema” sarebbe Ancelotti?

Giuseppe Santoro

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.